Un viaggio dal passato ai giorni nostri in Arabia Saudita

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Quasi 30 milioni di turisti visitano l’Arabia Saudita ogni anno e l’obiettivo del Paese è quello di aumentare il numero a circa 100 milioni entro il 2030, di cui circa la metà saranno stranieri. Vuoi essere il prossimo visitatore?

Ti aspetta una lunga lista di programmi, visite culturali, patrimonio storico e gastronomico. Scopri il contrasto tra le antiche usanze e la nuova cultura nascente di questa destinazione esotica.

Trasformazione culturale: dal vecchio al nuovo

Città archeologica di Hegra

Nel 2016 l’Arabia Saudita ha introdotto una serie di riforme socio-economiche con l’obiettivo di aumentare la quantità e la qualità delle attività culturali del Paese: concerti, festival, mostre d’arte, cinema… A questo si aggiunge l’apertura delle frontiere al turismo nel 2019.

Tra i centri culturali che puoi visitare ci sono le gallerie Athr e Hafez a Jeddah, che presentano le opere di artisti contemporanei emergenti; la Dawi Gallery e il King Abdulaziz Center for World Culture di Al Khobar.

Qui troverai opere degli artisti più importanti del panorama artistico attuale: Muhannad Shono, che ha rappresentato il Paese alla 59ª Esposizione Internazionale d’Arte; Sarah Brahim, ballerina professionista; o Manal Al Dowayan, una delle più importanti artiste contemporanee.

Per quanto riguarda il mondo della moda, Riyadh sta rivoluzionando il panorama introducendo nuovi concetti nel settore, soprattutto nella moda femminile.

Ma per comprendere questa trasformazione culturale bisogna risalire alle antiche tradizioni. L’Arabia Saudita possiede un vasto patrimonio storico e un totale di sei siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Tra questi, la città archeologica di Hegra, l’oasi di Al Ahsa e la città di Al Hofuf, la zona culturale di Hima, Al-Balad, la città vecchia di Gedda e l’antica città di Yanbu.

Vale la pena di menzionare anche la sua ricca agenda culturale per i prossimi cinque mesi. Dal 21 ottobre inizia la Riyadh Season 2022, con concerti, teatri, eventi gastronomici e altre attività come la teleferica, paintball, ecc. 15 zone e 8.500 attività in totale con cui il divertimento è più che assicurato.

Vari programmi di avventura

Deserto di Al Nafud Al Kabir

L’Arabia Saudita è un Paese in cui troverai attività naturalistiche adatte a tutti i tipi di viaggiatori, grazie al suo straordinario territorio e al fatto che è bagnato dal Mar Rosso e dal Golfo Persico. La temperatura calda delle sue acque attira subacquei da tutto il mondo per esplorarle e praticare altri sport come lo snorkeling, la pesca o le gite in barca, e altro ancora.

Da tre anni è in corso un progetto per rendere il Mar Rosso un punto di riferimento mondiale per il turismo sostenibile. La Red Sea Development Company sostiene che entro il 2023 la prima fase di questo progetto sarà completata con la creazione di 16 hotel, due resort, diverse strutture ricreative e un aeroporto.

La vastità dei paesaggi desertici di questa destinazione offre inoltre infinite possibilità. Visita le sabbie mobili del deserto di Al Nafud Al Kabir, fai un giro in quad nel deserto e scivola sulle dune… con gli sci!

In Arabia Saudita troverai montagne mozzafiato, verdi vallate e foreste lussureggianti dove potrai vivere esperienze incredibili. Osa attraversare la montagna di Harrat in teleferica, fare free climbing nel canyon di Alula o scoprire le valli di Abha in funivia.

Vale la pena ricordare che l’Arabia Saudita ha in programma un piano per piantare 10 miliardi di alberi nel Paese, come parte della sua strategia orientata alla sostenibilità e alla rigenerazione del mondo dopo il petrolio, uno dei temi centrali del quadro “Vision 2030”.

Gastronomia di alto livello

Kabsa

La gastronomia dell’Arabia Saudita è vasta quanto le dimensioni del Paese. La cucina araba si caratterizza per l’ampio uso di spezie e per il suo prodotto di punta: il dattero.

I piatti tipici del Paese includono il kabsa – pollo aromatico e riso -, il  muttabaq – torta di ricotta, uno dei piatti di strada più tipici di Jeddah – e il balila – ceci bolliti con cetriolo, aceto e spezie.

Quando si parla di cucina saudita, il tradizionale caffè dorato è un must. Il modo originale di prepararlo è ciò che lo distingue dagli altri: i chicchi leggermente tostati e le note di spezie come cardamomo, chiodi di garofano, zenzero e zafferano, per citarne alcune.

E, naturalmente, non possiamo non citare i suoi dolci, parte fondamentale della sua tradizione culinaria. Di solito sono dolci a base di frutta, come datteri o fichi, con miele o frutta secca. Tra i più famosi ci sono il basbousa – un dolce al forno a base di semolino imbevuto di sciroppo – o il kunafa – a base di formaggio danese. Non andartene senza averli provati!

E questo è solo l’inizio di ciò che l’Arabia Saudita ha in serbo per te. Prenota subito il tuo prossimo viaggio! Cosa stai aspettando?

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