Non avete ancora prenotato un viaggetto per il mese di febbraio? Beh, ecco la soluzione che fa per voi. Anzi, una doppia destinazione: Bruxelles e Binche, ovvero un viaggio alla scoperta del Belgio. O meglio del Belgio allegro, dinamico e rumoroso nel pieno rispetto dello spirito carnevalesco che ha la meglio in questo periodo dell’anno.
Binche è una piccola cittadina di 32mila abitanti situata nella provincia vallone dell’Hainuat, a circa una sessantina di chilometri di distanza da Bruxelles. Perché un centro così piccolo merita di essere visitato? E’ semplice, vanta il carnevale più bello di tutta la nazione. Persino più bello di quello della capitale Bruxelles. Un riconoscimento, questo, che è stato addirittura certificato: dal 2003 il Carnevale di Binche fa parte dei patrimoni orali e immateriali dell’umanità sanciti dall’Unesco.
A formare l’aspetto caratteristico di questa allegra festa (che quest’anno cade il 12 e il 13 febbraio) sono i Gilles, i personaggi che danzano e suonano tamburi e ottoni, e le tante maschere che si ispirano alla Commedia dell’Arte, reinterpretate dai bambini delle scuole, come Arlecchino o Pierrots.
Binche è una gita fuori porta consigliatissima per tutti coloro che vogliono trascorrere qualche giorno in Belgio, da alternare con Bruxelles così da vivere in una stessa vacanza emozioni contrastanti. Da un lato la tradizione e il folclore di un piccolo centro, dall’altro il rumore, il divertimento, il turbine di stimoli che una grande città sa offrire. Bruxelles è stupenda, anche se fuori ci sono pochi gradi. E’ una città dinamica, allegra, movimentata, piena di iniziative culturali, dal Museo dei fumetti belga, vera e propria icona nazionale, al Parlamentarium con la sua guida multimediale (assolutamente free) che vi permetterà di scoprire il passato, il presente e il futuro del Parlamento europeo. Senza dimenticare le tante leccornie che renderanno la vostra permanenza ancora più piacevole: cozze e patatine per cena e waffle con cioccolata calda per concludere in bellezza la serata.