L’Italia è un Paese di storia e arte. Ma non solo. E’ anche una meta per eccellenza per le vacanze estive, destinazione super ambita da tutti gli abitanti del Vecchio Continente: sono moltissimi infatti gli inglesi, i tedeschi e gli olandesi che durante la stagione del solleone scelgono il Bel Paese per trascorrere le loro vacanze. Non deve stupire, dunque, che i magazine e i quotidiani stranieri stilino classifiche per stabilire i migliori litorali d’Italia. Quest’anno è stato il turno di The Guardian.
Regina delle coste italiane per il tabloid inglese è Atrani (nella foto), in provincia di Salerno, a pochi chilometri da Amalfi: una città che già gode di un grande onore, ovvero quello di essere annoverato tra i migliori borghi d’Italia. Anche la medaglia d’argento va a Napoli, con Agerola, paesino a 600 metri sul livello del mare (il cui nome deriva dal latino aëreus che significa appunto luogo elevato), da cui si gode una vista panoramica davvero eccezionale sulla Costiera Amalfitana. Conclude il podio Camogli, rinomata località ligure incastonata nel Golfo Paradiso, piccolo borgo marinaro noto per i palazzi variopinti che colorano il lungomare e per il suo porticciolo.
Fuori dal podio, in ordine, seguono Amalfi (Patrimonio dell’Umanità per l’Unesco), l’isola di Lampedusa con la sua tipica macchia mediterranea e Peschici, in provincia di Foggia, stazione balneare garganica conosciuta per le molte grotte marine e le piccole calette paradisiache.
Concludono, inoltre, la Top Ten Sorrento (Napoli), la vip Taormina (Messina), la spiaggia di Varigotti (Savona) con le sue pareti verticali di roccia e Viareggio, rinomata località in provincia di Lucca.
Grandi (e ingiustificati) assenti sono i litorali della Sardegna, da sempre definiti il top delle spiagge italiane: ma la classifica del Guardian prende in considerazione la costa nel suo complesso: non solo mare dunque, ma scorci paesaggistici, calore della gente, bellezze architettoniche e cibo. Tutto quello che fa gola ai turisti. E questo è il risultato. E voi, siete d’accordo?
(foto: salernoturismo.it)