<P<align=justify>“Mamma mia dammi cento lire, che in America voglio andar”. Chi non conosce, in Italia, questo tormentone? Un tempo conteneva un forte significato: gli Stati Uniti rappresentavano la terra promessa, il luogo ameno che avrebbe visto i nostri sogni diventare realtà. Ora però non è più così.
<P<align=justify>La classifica dei Paesi più felici del mondo, stilata ogni anno da Legatum Institute, ha ormai escluso gli States dalla top ten. Gli happiest countries sono in Europa. E più precisamente nel nord del Vecchio Continente. Norvegia (nella foto), Danimarca e Svezia: ecco il podio dei Paesi più promettenti, più stimolanti e con una qualità della vita migliore. Tra l’altro, per viaggiare in questi posti, a Pasqua, ci sono offerte incredibili: guardatele sul sito di Logitravel.
<P<align=justify>La classifica prende in considerazione 142 paesi e il 96% della popolazione mondiale e basandosi su una serie di dati (PIL pro capite, istituzioni, educazione, assistenza sanitaria, libertà personali, benessere e via dicendo) stila la suddetta classifica. In quarta posizione si piazza l’Australia, seguita poi dalla Nuova Zelanda, dal Canada e dalla Finlandia.
<P<align=justify>Chiudono la top ten Olanda, Svizzera e Irlanda. Se, quindi, avete in mente di fare un viaggio, tenete conto anche di questo aspetto: oltre ai monumenti e ai tesori nazionali, anche la qualità della vita è un fattore da tenere in considerazione.
<P<align=justify>Lo studio, inoltre, conferisce anche alcuni titoli personalizzati: quest’anno è il turno del Lussemburgo, definito il Paese più Sano della Terra. E ancora dell’Islanda, il luogo più sicuro del mondo e della Svizzera che può vantare la nomea di Paese con la migliore economia e la migliore governance di tutto il Pianeta.
<P<align=justify>E poi, ovviamente, c’è la classifica “nera”, ovvero quella dei dieci Paesi più tristi del mondo: a dominare questo podio dark c’è la Repubblica Centrafricana, seguita dalla Repubblica del Congo e dall’Afghanistan. A questi si aggiungono il Ciad, Haiti, il Burundi, il Togo, lo Zimbawe, lo Yemen e l’Etiopia: Paesi travagliati e poco felici.