Dicembre non è solo Natale, regali, shopping e divertimento sulla neve, ma può essere anche un’occasione di cultura e di riscoperta delle proprie passioni.
Tra queste la fotografia, al centro sino all’11 dicembre, del Lucca Photo Fest, festival internazionale di fotografia e video-arte, all’insegna di venti mostre, grandi autori e oltre settanta eventi collaterali (workshop, incontri, proiezioni esclusive e presentazione di libri) dedicati al tema Sguardi d’oriente, una sorta di viaggio per immagini nella realtà asiatica nell’esclusivo centro storico di Lucca, salotto per gli appassionati di obiettivi e diaframma.
Tra queste, i cinema itineranti dell’India, il reportage fotografico sui volti dei contadini nelle zone rurali del Maharashtra.
Il centro del viaggio è nel Palazzo Ducale con gli scatti del giapponese Kenro Izu, ospite d?onore dell’evento. Con lui, nelle stesse sale, ad esporre sono Li Wei, il genio cinese del paradosso e Francesco Iodice che offre il suo sguardo di occidentale per raccontare Tokio, il più esteso e popoloso agglomerato urbano del pianeta (33 milioni di abitanti).
Al Real Collegio, poi, trovano spazio le video installazioni dell’ingegnere meccanico cinese Hsin Chien Huand.
Due, infine, le chicche a Villa Bottini: Qui? O là? di Lin Tianmiao e Wang Gongxin, moglie e marito a caccia del soprannaturale.