Cinque mete imperdibili per gli amanti della musica

Lasciati trasportare dal ritmo del jazz, del blues, del flamenco e di tanti altri stili che hanno fatto storia

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Esistono mete turistiche che hanno acquisito popolarità per il “semplice” fatto di essere state il punto d’origine di tendenze musicali a livello mondiale. Approfittate delle vostre vacanze per scoprire alcune delle mete musicali in offerta e lasciatevi avvolgere dal loro ritmo.

Siviglia: la Spagna può vantarsi di ospitare la capitale mondiale del flamenco, visto l’enorme numero di fan a livello internazionale. Passeggiando per le vie della città potrete lasciarvi ammaliare dal “Duende flamenco”, dato che c’è musica ad ogni angolo. Nel quartiere di Triana potremo incontrare locali come Lola de los Reyes o El Mantocillo, dove canto e ballo si fondono in un unico spettacolo. Personaggi come Carmen Amaya, Joaquín Cortés, Manuela Vargas, Paco de Lucia e Camaron de la Isla sono ormai riconosciuti a livello mondiale.

Siviglia

Siviglia

Berlino: è una tappa obbligata per gli amanti della musica elettronica, le cui origini risalgono alla caduta del muro di Berlino. Fu infatti con quella vittoria che i giovani iniziarono ad utilizzare gli edifici abbandonati per riunirsi, aprendo così il cammino alla tradizione dei rave.

Molti dei migliori club di techno si trovano nel quartiere di Kreuzberg, come ad esempio gli imperdibili Tresor, Berghain, Watergate e Chalet. Avrete sicuramente sentito parlare di feste clandestine alle quali si può accedere solo sapendo la giusta parola d’ordine: non sono luoghi veri e propri presenti sulle mappe, ma vi basterà prestare attenzione ai social network e con un po’ di fortuna potrete partecipare.

Londra: è stata una delle fonti musicali mondiali per eccellenza, e l’atmosfera rimane ancora fortissima tra le sue strade. Punk e rock sono i generi musicali più sviluppati in città. Gruppi come i Sex Pistols, The Clash e i The Damned sono alcuni esempi. Nei quartieri come Camden Town troverete negozi di musica e dischi, godendovi una pinta di buona birra nel pub che vide nascere Amy Winehouse e godere dei concerti giornalieri tenuti nei pub. Tappa obbligata agli studi di Abbey Road, in cui registravano i Beatles. Seconda tappa obbligata è farsi immortalare sulle strisce pedonali, esattamente come nella copertina di uno dei loro dischi.

Londra

Londra

 Tennessee: Nashville e Memphis meritano di essere visitate almeno una volta nella vita da qualunque amante della musica. Nashville è la capitale del Tennessee, nonché la capitale della musica country nordamericana, derivata dal fondersi delle sonorità degli immigrati europei con quelle degli schiavi afroamericani. Nelle vie e nei bar potrete trovare musica a qualunque ora. Visita di rito al Museo del Country per poi godersi un concerto al Grand Ole Opry. Memphis, invece, ha un’anima più blues, soul e rock ‘n ‘roll, in parte anche per il fatto di essere diventata popolare grazie a Elvis Presley: passate a Graceland (la casa del cantante) e godetevi una passeggiata per l’Elvis Presley Boulevard.

Tennessee

Tennessee

New Orleans: se volete ritmo in ogni angolo di una città, visitare il luogo di nascita del jazz non vi lascerà di certo delusi. Generi come jazz, soul, funk e blues sono infatti nati proprio tra le strade di New Orleans, il cui centro storico emana spiritualità e misticismo musicale intenso, specialmente durante il rinomato carnevale. Artisti come Louis Armstrong sono diventati famosi durante uno dei festival più storici, celebrato ad aprile: il Jazz and Heritage Festival. Da non perdere locali emblematici come lo Snug Harbor e il Mother-in-law Lounge

New Orleans

New Orleans

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